Progetto “APQ GIOVANI CITTA'”: Avviato “Laboratorio di educazione alimentare e cucina territoriale”
PROGETTO “GIOVANI CITTA’
Percorsi di cittadinanza attiva per uno sviluppo sociale sostenibile”
REALIZZAZIONE DELL’AZIONE 3
Promozione di stili di vita sani e modelli positivi di comportamento
SCHEDA DI DETTAGLIO DI
LABORATORIO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE E CUCINA TERRITORIALE
Premessa:
Nella società odierna i ragazzi vanno sempre più incontro a problemi nutrizionali che si manifestano con situazioni di malnutrizione che possono portare poi, in età adulta, a importanti stati patologici. E’ una situazione dovuta prevalentemente ad un approccio culturale errato, legato ad una certa ignoranza sui principi base di una corretta alimentazione. Da qui l’esigenza di acquisire una buona conoscenza delle dinamiche alimentari e dunque fornire ai ragazzi delle scuole delle informazioni corrette e, nello stesso tempo, tese a sottolineare la piacevolezza del mangiar sano, attraverso la conoscenza e il recupero dei sapori di un tempo.
LABORATORIO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE E CUCINA TERRITORIALE
L’AZIONE
L’idea progettuale è quella di realizzare una campagna informativa e di sensibilizzazione per diffondere la conoscenza dei 4 principali fattori di rischio per la salute, secondo quanto comunicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità:
- malnutrizione;
- fumo di tabacco;
- abuso di alcol;
- scarsa attività fisica.
Il risultato atteso è quello di portare nei giovani la consapevolezza che ciascuno è responsabile delle proprie scelte, nonchè un cambiamento di opinione e di comportamento che permetta di esaltare i benefici che la corretta assunzione di alimenti associata all’attività fisica produce in coerenza con il Programma Quadro Nazionale ”Guadagnare Salute: rendere facili le scelte salutari”.
OBIETTIVI DELL’AZIONE
- Promuovere l’adozione di stili di vita sani, potenziando le attività di prevenzione dei rischi connessi all’assunzione di droghe, all’abuso di sostanze alcoliche o ad abitudini alimentari errate o a comportamenti auto-lesionistici;
- Promuovere la pratica sportiva e diffondere valori e regole connessi allo sport, per favorire uno stile di vita corretto;
- Educare le nuove generazioni ad un consumo sostenibile e al rispetto dell’ambiente naturale;
- Sostenere, attraverso la pratica sportiva, processi di inclusione sociale dei giovani al fine di costruire una società più integrata.
OBIETTIVI DEL LABORATORIO
Il laboratorio consente in tal mododi raggiungere diversi obiettivi:
- Educazione alimentare;
- Conoscenza delle tecniche di base dell’arte culinaria;
- Riscoperta delle tradizioni popolari
- Conoscenza delle realtà locali che mantengono vive le tradizioni
FORMATORI
Dott.ssa Rosamaria Rosano, psicologa;
Dott.ssa Maria Volpe, formatore
Calogero Chianetta, docente e chef
PROGRAMMAZIONE
Durata del laboratorio: 150 h
LUOGO DI SVOLGIMENTO
n. 50 h di lezioni frontali: Liceo scientifico Majorana di Agrigento
n. 100 h stage: Ristorante Capriccio di mare di Agrigento
Calendario di n. 40 h di lezioni frontali
Attività | ore | argomenti | data |
Laboratorio educazione alimentare | 4 |
Presentazione- Motivazioni e Obiettivi | 11/03/2011 |
4 | Perché, quando, quanto e cosa mangiare. Piramide alimentare. Dieta Mediterranea | 23/03/2011 | |
4 | Nuovi alimenti. Apparato Digerente -Cenni su patologie dell’apparto digerente. | 30/03/2011 | |
4 |
Intolleranze alimentari e malattie da carenze alimentari |
06/04/2011 | |
4 | Alimentazione per esercizio fisico | 13/04/2011 | |
4 | Anoressia e Bulimia. Dismorfofobia. Obesità | 29/04/2011 | |
4 | Elementi di Patologia. Visione Film "Briciole" | 04/05/2011 | |
4 | Cibo come relazione, aspetti psicologici educativi e territoriali dell’alimentazione | 11/05/2011 | |
4 | Conservazione degli alimenti | 18/05/2011 | |
4 | Argomento libero di chiusura proposto dai ragazzi. | 20/05/2011 |
Locandina "Laboratorio di Educazione Alimentare" (219 Kb)
Scheda dettaglio "Laboratorio di Educazione Alimentare" (208 Kb)