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Progetto ORI

 

PROGETTO OPERATIVO N° 3/2014

PIANO DI SVILUPPO LOCALE: Il Distretto Turistico Rurale del GAL Metropoli Est

ASSE 4 “Attuazione dell’approccio LEADER”

MISURA: 421 “Cooperazione interterritoriale, interregionale, transnazionale” 

 

TITOLO DELL’INTERVENTO: O.R.I. DEL MEDITERRANEO – Progetto di cooperazione transnazionale

 

Finalità ed obiettivi

La tematica cardine del progetto di cooperazione O.R.I. del Mediterraneo è “turismo e offerta rurale”.

Il binomio “turismo e offerta rurale”, volutamente interconnesso dal Servizio IV dell’Assessorato Regionale Risorse Agricole e Alimentari, è l’unicum che il progetto intende valorizzare a beneficio di quattro GAL cooperanti. Coerentemente con il programma per lo sviluppo rurale del sistema agroalimentare e della pesca, la strategia che si intende perseguire con il presente progetto può essere così sintetizzata: “migliorare la qualità e l’attrattività delle aree rurali della regione, a partire dalle aree dei quattro GAL cooperanti, attraverso la valorizzazione delle risorse naturalistico-ambientali e paesaggistico-culturali, nonché l’integrazione dei diversi sistemi produttivi, anche orientate alla cooperazione transnazionale; ciò, al fine di favorire la permanenza delle giovani generazioni nei

 territori di riferimento e la creazione di nuove opportunità occupazionali”.

 L’obiettivo generale dell’idea progettuale mira a rilevare, comporre e rendere disponibile per promocommercializzarla in  orma governata, un’offerta territoriale di prodotto/territorio legata al contesto turisticorurale delle diverse aree vaste di riferimento dei GAL Leader 2007/2013 cooperanti nel progetto, realizzata in forma integrata ed unitaria e indirizzata verso i mercati interni di prossimità, verso i mercati di vicinato euromediterranei, nonché verso i mercati internazionali; con ciò, ponendo i GAL quali referenti istituzionali del territorio, facendo in tal modo loro assumere funzioni e ruoli di agenzia di sviluppo locale, allo scopo precipuo di collegare “territorio e sistema di governo regionale”.

L’obiettivo, così posto, prende spunto dal concetto di “offerta relazionale integrata” intesa come un’offerta che “privilegi le relazioni interpersonali e ambientali, stimolando la sensibilità storico-culturale e la sostenibilità dello sviluppo nel dialogo tra offerente e ricevente, e che integri i settori produttivi e commerciali nella micro e media dimensione”, una offerta, cioè, radicata nel territorio, che faccia perno sulla micro impresa e che valorizzi l’immenso patrimonio culturale e naturalistico, soprattutto se piccoli centri, come nel caso del progetto proposto.

Inoltre, questo tipo di offerta è strettamente legata alle relazioni umane, con un rapporto immediato e diretto tra chi offre il servizio e chi ne gode.

 

Articolazione del progetto:

Il progetto si articola in un’attività di pre-sviluppo e nella realizzazione di n. 3 azioni comuni, come di  seguito descritto:

 

Fase 0_ Attività di pre-sviluppo: L’attività è consistita in una intensa attività di raccordo tra i GAL siciliani e i GAL non siciliani

 

Fase 1_Realizzazione mappatura territoriale: L’azione mira a fornire una chiara e dettagliata visione del contesto territoriale sul quale ricade l’intervento, conoscerne le potenzialità così da poterle opportunamente sviluppare. La mappatura delle “potenzialità territoriali di riferimento” dei territori cooperanti sarà realizzata organizzando il lavoro in tre fasi successive:

• nella PRIMA FASE, verrà effettuata una raccolta dei dati attraverso due tipologie di canali, diretto e indiretto;

• nella SECONDA FASE, i dati raccolti saranno organizzati in database, al fine di comporre un quadro esaustivo degli elementi reali, materiali e non;

• nella TERZA FASE, si procederà, prima alla georeferenziazione dei dati così organizzati, al fine di potere usufruire di un sistema informativo implementabile e di facile accesso

 

Fase 2_Creazione di un’offerta interterritoriale settoriale: L’obiettivo principale della presente azione progettuale, è quello di concepire, adottare e mantenere per i territori di riferimento un sistema di certificazione di prodotto/territorio (marchio d’area) validato da un organismo di certificazione riconosciuto. Si punta in tal senso alla certificazione del “Piano dei controlli del prodotto/territorio”. 

Il predetto obiettivo generale prevede, pertanto, l’implementazione propedeutica dei seguenti  “processi principali”:

• Fase 1 – Identificazione del sistema cliente (target turistico di riferimento): l’obiettivo principale del presente processo è quello di definire, sulla base della diretta conoscenza da parte dei GAL delle peculiarità e delle potenzialità del territorio, le identità locali di riferimento quali principali elementi attrattivi.

• Fase 2 – Analisi del sistema di offerta territoriale e sintesi S.W.O.T. rispetto agli obiettivi di prodotto/servizio per il target cliente: l’obiettivo specifico del presenteprocesso è l’identificazione dei punti di forza e di debolezza, delle opportunità e delle minacce, del sistema dell’offerta territoriale rispetto agli obiettivi e agli standard di prodotto/servizio che il target turistico di riferimento impone; ciò rispetto alla conoscenza e all’analisi del sistema territoriale,al fine di adeguare quest’ultimo ai requisiti richiesti dal target cliente.

• Fase 3 – Implementazione della documentazione di sistema (linee guida e sistema di gestione):l’obiettivo specifico del processo in questione è la predisposizione della documentazione di sistemadi cui si compone la carta di valorizzazione territoriale.

• Fase 4 – Audit di validazione della documentazione e certificazione del sistema: obiettivo specificodi tale attività è verificare l’adeguatezza della documentazione di sistema e la sua corretta implementazione

 

Il partenariato: 

 

l partenariato attivo del progetto di cooperazione interterritoriale O.R.I. del Mediterraneo è composto da 4 GAL selezionati nell’ambito dell’Asse IV del PSR Sicilia 2007-2013, portatori di buone prassi,già consolidate attraverso la partecipazione ai precedenti cicli di programmazione regionale, 4 Istituiti del CNR e 3 organismi locali che intervengono ad implementazione delle attività progettuali.

 

A tale partenariato, con coinvolgimento economico, partecipano i seguenti GAL:

• Metropoli Est (capofila), la cui area geografica si estende ad est della provincia di Palermo.

• Natiblei, il cui territorio si estende tra le province di Catania, Ragusa e Siracusa.

• Sicani, la cui area geografica si estende tra le province di Agrigento e Palermo.

• ISC Madonie, che si estende tra le province di Palermo, Enna e Caltanissetta.

 

Ad implementazione del quadro partenariale, con coinvolgimento economico, sono stati selezionati i seguenti Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (soggetti convenzionati):

• IBAM – Istituto per i beni archeologici e monumentali;

• IAMC – Istituto per l’ambiente marino e costiero;

• ITD – Istituto per le tecnologie didattiche;

• CERIS – Istituto di ricerca sull’impresa e lo sviluppo.

 

Completano il quadro partenariale, con coinvolgimento economico, i seguenti soggetti (soggetti convenzionati):

• Associazione “Strada del Vino Terre Sicane”;

• LURSS – Libera Università Rurale Saper&Sapor,;

• CSA – Associazione Centro Studi Aurora Onlus