La figura professionale che si intende formare con questo intervento formativo è quella della ricamatrice, ovvero una persona che possieda abilità artistiche e manuali e che, al termine del percorso formativo abbia le competenze e le capacità per conoscere appieno le radici storiche e culturali dell’arte del ricamo e in particolare della tecnica tramandata dalla tradizione popolare del ricamo; riconoscere le diverse tecniche es tombolo etc; riuscire a comprendere lo stile e il tipo di materiale le opere d’arte sono state elaborate sono stati elaborate; organizzare e strutturare azioni per la diffusione dei prodotti e la loro commercializzazione. La ricamatrice è un professionista che opera maturando la propria espressività con nuove opere e al contempo può operare interventi di conservazione e reintegrazione dell’opera, nel rispetto della collocazione storica e temporale della medesima e dei valori tecnici, emotivi e creativi espressi dall’artista. Un aspetto importante del percorso formativo sarà dedicato a collaborare alla realizzazione di mostre e manifestazioni culturali e alla preparazione di testi didattici o divulgativi. Uno degli obiettivi principali dell’attività formativa è educare alla conoscenza e all’uso consapevole del patrimonio culturale a partire dal patrimonio locale per mantenere la memoria e ri-scoprire le proprie identità.
Contenuti di massima
Arte del ricamo, area territoriale e tradizioni demoetnoantropologiche, storia dell’arte e delle arti applicate, normativa di riferimento, beni culturali e storia del tessuto, storia del ricamo e del merletto, riconoscimento e analisi tecnica dei tessuti antichi.
Destinatari
L’ intervento formativo è destinato a n°15 uomini e donne disoccupati/e, in possesso del Diploma di scuola media Inferiore, residenti nel territorio della Regione Siciliana ed iscritti/e nelle liste di collocamento.