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Il processo di integrazione delle nostre comunità all’estero nelle società di inserimento si accompagna naturalmente con un loro mutato rapporto verso la lingua e la cultura italiana. Le seconde e successive generazioni nate all’estero richiedono strumenti per mantenere il proprio patrimonio culturale e linguistico di origine ma al tempo stesso esprimono sempre di più una propria identità culturale – frutto di una simbiosi tra le tradizioni dei propri ascendenti e quella dei luoghi di insediamento – che costituisce una ricchezza sia per la società di appartenenza sia per quella d’origine.
Inoltre, laddove la distinzione tra politiche di internazionalizzazione e politiche di cooperazione sta affievolendosi e integrandosi, evolvendo verso una politica di integrazione dei territori e del partenariato economico e sociale, l’internazionalizzazione, così come la necessità di realizzare percorsi di arricchimento culturale prima e secondariamente curriculari, da rivolgere alle nuove generazioni, rappresenta una sfida dei giorni nostri imposta dal processo di globalizzazione culturale e produttiva, configurandosi come sinonimo di apertura dei sistemi locali che scelgono l’innovazione ed il dialogo per cercare nuove opportunità di crescita e sviluppo.
Si avverte, pertanto, l’esigenza di misurarsi con le nuove realtà delle nostre comunità all’estero per alimentare il legame che le unisce alla terra d’origine.
Il TEMA DEL PROGETTO
Il progetto Fiabe tradizionali & Contaminazioni culturali rappresenta un percorso di approfondimento sul tema della memoria e dell’identità dei giovani discendenti di migranti e del loro rapporto con la memoria, con particolare riferimento al mondo universale della fiaba, dei racconti di infanzia, la dimensione mitologica dei personaggi di Giufà, di Mata e Grifone, di Colapesce.
Il progetto a cui partecipano gli allievi di una classe dell’ultimo anno del Liceo Scientifico Statale “G.D’alessandro” di Bagheria (PA) di Bagheria” intende accompagnare i giovani partecipanti, e non solo, in un percorso di arricchimento culturale e sociale attraverso un esercizio di ascolto e di scrittura di storie, aneddoti, tradizioni: i giovani partecipanti andranno in giro, ascolteranno racconti, appartenenti al mondo mitico delle favole.
Quando il lavoro di ricerca e documentazione sarà definito ed un numero congruo di favole selezionato, verrà chiesto ai giovani siciliani, che provengono tutti da una scuola superiore, di illustrare i testi delle favole selezionate, interpretando ancora, in collaborazione con gli amici siciliani del Canada stili e stilemi grafici dell’immaginario dei due mondi.
Il prodotto di questo lavoro di sinergie e contaminazioni culturali, dialogo e scambio fra giovani e anziani di mondi e realtà diverse, sarà la pubblicazione di un cofanetto con testi illustrati delle favole ed un cd con le voci originali dei vecchi siculo-canadesi narranti quelle stesse favole.
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