[2/4] Progetto “I mestieri del commercio e della distribuzione”
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Indice Progetti | Formazione | |
Descrizione Attività Info Partners | |
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Progetto "I mestieri del commercio e della distribuzione"
Progetti speciali
LEGGE N° 845 del 1978 – ART. 26 |
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Modalità di realizzazione La strategia progettuale al fine di perseguire l’obiettivo precedentemente esplicitato, prevede lo sviluppo e la realizzazione di specifiche fasi/attività propedeutiche e di un’azione di mainstreaming a carattere trasversale:
Fase 1 – Azioni di Benchmarking e Networking;
Fase 2 – Laboratori di contestualizzazione degli skills;
Fase 3 – Azioni formative;
Fase 4 – Follow up.
IL PROGETTO: FASE 1 – AZIONI DI BENCHMARKING E NETWORKING La prima Fase progettuale, inerente le Azioni di Benchmarking e Networking riveste, in ordine alla efficacia dell’intervento nel suo complesso, una prioritaria importanza.
Il principale risultato atteso per la stessa è rappresentato dalla condivisione degli indirizzi di sviluppo delle successive azioni progettuali in favore del sistema cliente del progetto.
Nell’ambito della prima fase di progetto si prevede pertanto di realizzare una mirata azione di informazione e pubblicizzazione sul territorio, finalizzata alla promozione dell’idea progettuale ed alla condivisione del percorso progettuale con i soggetti direttamente interessati alla tematica.
FASE 2 – LABORATORI DI CONTESTUALIZZAZIONE DEGLI SKILLS L’individuazione ed il coinvolgimento degli stakeholders, a cui rivolgere le successive azioni, rappresenta il momento focale dell’azione progettuale.
Sono in tal senso previsti Laboratori tematici con enti locali, rappresentanze di categoria e imprese del settore finalizzati a:
I soggetti interessati alla tematica di progetto parteciperanno pertanto alla costruzione di un Piano Formativo Integrato, ovvero di un dispositivo di programmazione per la qualificazione e la valorizzazione delle risorse umane, che orienti l’evoluzione del settore, nel territorio di riferimento, e favorisca l’adattabilità dello stesso ai nuovi scenari normativi e di mercato.
FASE 3 – AZIONI FORMATIVE Si intendono creare, attraverso i percorsi formativi, le migliori condizioni di raccordo tra l’offerta e la domanda di lavoro affinché l’esperienza progettuale possa ottenere una quanto più elevata performance di efficacia rispetto al mercato occupazionale generato dagli sviluppi del settore Commercio e Grande Distribuzione Organizzata.
FASE 4 – FOLLOW UP L’azione non formativa prevista in seno alla quarta fase progettuale è finalizzata a fornire un accompagnamento guidato alla ricerca attiva di lavoro per il soggetti disoccupati coinvolti nelle azioni formative di cui alla terza fase.
Tale attività si configura pertanto come una consulenza specialistica per:
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