[2/4] Prevenzione delle Tossicodipendenze
|
|
Indice Progetti | Attività Sociali | |
Descrizione Attività Info Partners | |
|
|
|
|
Prevenzione delle Tossicodipendenze
"Nelle piazze dell’indipendenza
con il camper dell’indipendenza"
|
|
|
|
|
|
|
|
Il progetto della durata triennale, 36 settimane per ogni annualità, si articolerà nelle seguenti fasi:
Fase 1 Formazione degli operatori impiegati nel progetto per un complessivo monte orario di docenze di 60 ore così articolate cinque incontri per un totale di ore 30 da svolgersi all’inizio del progetto (primo anno) a cura della FederSerd sui temi:
e numero 30 ore, articolate in n. 5 giornate all’inizio del terzo anno di attività del progetto a cura dell’Ufficio Formazione dell’AUSL 6 di Palermo. I temi saranno concordati con gli operatori e terranno conto della esperienza e delle criticità maturate nel corso dei primi due di attività.
Fase 2 Laboratori (ex fase 5) sulla prevenzione da realizzarsi nelle scuole di ogni ordine e grado presenti nei sette comuni appartenenti al Distretto D. 40. La durata di ogni laboratorio è di mesi uno per ogni comune. I laboratori saranno avviati per ogni annualità nel mese di ottobre e termineranno nel mese di maggio con una interruzione nel periodo natalizio e di fine/principio di anno. Tre incontri a scuola “seminari tematici”, a cura della Casa dei Giovani ed in collaborazione con i servizi del Territorio: Ser.T, Consultorio, U.O.E.S.D., Uffici Servizi Sociali, ed indagine conoscitiva del disagio/benessere psichico a cura della equipe multidisciplinare messa a disposizione dell’Ente Gestore del progetto. I temi dei tre incontri uno per ogni annualità verranno ripetuti in ogni singolo comune per un totale di 21 incontri (3×7).
Fase 3 Conclusa la fase 2 si darà inizio, mediante l’ utilizzo di un automezzo adeguatamente allestito, ad una fase di animazione territoriale la cui finalità sono: raggiungere i giovani rimasti esclusi dai laboratori previsti nella fase 1, erogare informazioni sui rischi per la salute correlati ai comportamenti di uso ed abuso di sostanze psicotrope, ricevere informazioni sulle abitudini e comportamenti dei giovani. Questa fase di animazione territoriale denominata “Nelle Piazze dell’Indipendenza”, a cura del Centro Studi Aurora Onlus, si articolerà in n. 1 incontro per ogni singolo comune per tre annualità. Durante gli incontri verranno svolte le seguenti attività:
Per questa fase è previsto l’utilizzo di un pulmino “Il Camper dell’Indipendenza” che adeguatamente allestito avrà il ruolo di creare un forte impatto con la popolazione e poter catturare meglio l’attenzione dei giovani. Gli incontri si effettueranno uno per ogni Comune del distretto in occasione di particolari eventi: festa del patrono, sagre, fiere, festività civili e religiose, ecc. da concordare con i rappresentanti delle A.C. dei Comuni firmatari del protocollo d’intesa.
Fase 4 Un incontro sul tema della Educazione alla legalità, realizzato dal C.I.D.M.A. durante la prima annualità in ogni singolo comune appartenente al Distretto D. 40. Un incontro sul tema dello sviluppo locale realizzato dal Consorzio Universitario della provincia di Palermo durante la seconda annualità in ogni singolo comune appartenente al Distretto D. 40. Le date di ogni singolo incontro, la cui pubblicizzazione sarà a carico dell’Enti realizzatori saranno concordate con gli EE.LL interessati unitamente alle modalità di realizzazione: programma, relatori, inviti ecc.
Verifiche periodiche e verifica finale dei risultati raggiunti a cura del Coordinatore. Supervisore e monitoraggio a cura della Federserd.
Le azioni di intervento per il raggiungimento degli obiettivi saranno realizzate da una equipe pluridisciplinare, messa a disposizione dall’Ente Gestore, composta da:
L’equipe verrà coordinata da: n. 1 Coordinatore nella persona del Direttore del Distretto Sanitario n. 5 o suo delegato al quale verrà affidato il compito del Coordinamento dell’intero progetto. Il Coordinatore avrà, oltre, al compito di coordinare le attività della equipe anche quello di prendere e tenere i contatti con tutti i partner coinvolti a vario titolo nel progetto per la realizzazione delle varie fasi. Il Coordinatore potrà avvalersi delle articolazioni dell’AUSL n. 6 di Palermo per gli interventi ritenuti necessari per lo sviluppo del progetto.
|