32) Progetto “GENTES-Popoli in movimento: la delegazione dei giovani partecipanti italiani in Canada.
GENTES – POPOLI IN MOVIMENTO
Promozione di scambi linguistici e turismo interculturale tra giovani
della provincia di Palermo e della regione metropolitana di Montreal, Québec
In Canada dal 23 marzo al 1 aprile 2011
Giorno 23 Marzo c.a. una delegazione bagherese costituita da 10 ragazzi della provincia di Palermo, ha “preso il volo” per quel di Montreal in Canada, dove ad attenderla vi era il presidente della Federazione Siciliana del Quebec, Pino Asaro, già guida e capogruppo della rappresentanza canadese giunta in visita presso la nostra cittadina nel mese di Febbraio. Ad accompagnare i ragazzi siciliani in questa esperienza transnazionale vi erano alcuni rappresentanti dell’Associazione Centro Studi Aurora che si è fatta promotrice di questa iniziativa di scambi linguistico – culturali tra comunità di giovani figli di emigrati siciliani all’estero e giovani nati e cresciuti nella terra dei padri. L’incontro tra i due gruppi di giovani è avvenuto il giorno successivo all’arrivo a Montreal ovvero il giovedì 24 presso il Centro Leonardo da Vinci, un’istituzione che, sostenuta dalla Fondazione Comunitaria Italo – Canadese del Quebec, è nata come omaggio ai membri della comunità italiana e, dunque, a tutti coloro che provenienti da ciascuna delle regioni della penisola, si sono stabiliti a Montreal negli ultimi cento anni. E presso il Centro Leonardo da Vinci, luogo ideale per organizzare congressi, corsi di formazione, mostre d’arte e molto altro ancora, nel pomeriggio del 24 ad attendere e ad accogliere calorosamente, come solo i vecchi amici sanno fare, la delegazione bagherese vi erano anche esponenti ed associati delle numerose associazioni di cui la Federazione Siciliana del Quebec si compone. L’incontro, pertanto, si è rivelato superiore ad ogni aspettativa, divenendo non soltanto l’occasione in cui presentare alla comunità locale l’iniziativa progettuale, con tanto di brevi considerazioni sulle premesse concettuali e gli obiettivi attesi, ma soprattutto perché si è tradotto in un momento di autentica conoscenza ed amichevole condivisione con i rappresentanti della Federazione. Questi ultimi, inoltre, entrati pienamente nello spirito dell’iniziativa, ne hanno sposato il fine ultimo ovvero quello di lavorare alla costruzione e mantenimento di una solida e proficua eredità comunitaria. Una eredità che trasmessa ai più giovani diviene bagaglio prezioso per le generazioni future. I momenti salienti di questa esperienza non finiscono qui: altro momento “istituzionale” significativo e denso di spunti di riflessione per i ragazzi italiani è stato l’incontro con il Console generale d’Italia a Montreal, A.Poletti, e con il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Montreal, A. Mazzone. Questi, superata la preliminare fase di presentazione e ascoltati con interesse gli interventi dei rappresentanti del Centro Studi Aurora e del presidente della Federazione, P. Asaro che ha premurosamente accompagnato il gruppo, si sono mostrati attenti ai giovani siciliani e desiderosi di essere aggiornati, più di quanto non lo fossero già, in merito alla realtà culturale e professionale con cui attualmente i nostri ragazzi si trovano a confrontarsi nel nostro Paese. Altre visite arricchenti, per tutti i partecipanti all’esperienza, non solo i giovani, sono state quella realizzata al Municipio di Montreal, dove la delegazione bagherese, accompagnata come sempre, dai referenti locali, ha avuto modo di approfondire la conoscenza della storia istituzionale della città, e quella al Biodome de Montreal, museo unico al mondo in cui vengono ricreati cinque differenti ecosistemi, dalla foresta tropicale alle regioni subantartiche. E ancora, altro momento ufficiale, ma non per questo meno denso di emozioni, è stato quello relativo alla cena di gala che si è tenuta, l’ultima sera prima della partenza, presso il Centro Congressi Renaissance e a cui hanno preso parte, al di là degli amici della delegazione canadese, vari membri di Enti ed Associazioni locali, tra cui alcuni membri della Federazione e le famiglie dei ragazzi siculo – canadesi che non hanno voluto mancare a questa occasione d’incontro con gli amici venuti dalla Sicilia. Pertanto, risulta difficile sintetizzare in poche righe la ricchezza e la bellezza dell’esperienza vissuta tanto sul piano culturale/formativo quanto su quello umano, come del resto testimoniato dal reciproco attaccamento manifestato dai ragazzi di entrambe le delegazioni e dai loro rispettivi accompagnatori. Infine, se le premesse da cui il progetto Gentes – popoli in movimento ha preso le mosse sono state quelle di contribuire al rafforzamento dell’integrazione tra giovani siciliani e le comunità dei Siciliani del Quebec, nel quadro delle iniziative di raccordo e della collaborazione già realizzata dalla Regione Siciliana, coinvolgendo i giovani in percorsi di arricchimento curriculare, alla luce degli stages e dei workshop realizzati in Italia prima ed in Canada dopo, si può affermare, senza tema di essere smentiti, che il traguardo sia stato raggiunto e per di più con un carico di immagini, conoscenze, emozioni che faranno sempre parte del bagaglio umano ed esperienziale di ciascuno. M. G |